“Il diritto allo sciopero continuerò a garantirlo perché la Costituzione lo prevede, però penso all’altro sciopero annunciato per venerdì 15 dicembre sotto Natale: farò tutto quello che la legge mi permette per ridurre al minimo i disagi“. A parlare così è il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Il leader leghista è tornato a parlare delle possibili difficoltà che lo sciopero comporterebbe ai cittadini, soffermandosi in particolare sui trasporti.
“Se qualcuno pensa di lasciare a piedi 20 milioni di italiani per rivendicazioni spesso politiche e non sindacali farà tutto quanto la legge mi permette”. Si va verso la precettazione? “Una cosa alla volta, intanto sono contento che questo lunedì si possa viaggiare“, aggiunge Salvini, come riporta ANSA.
Immediata la risposta della Cgil, col suo Segretario Maurizio Landini: “Abbiamo impugnato con la Uil il provvedimento di precettazione perché è un fatto autoritario e antidemocratico, non è mai successo nella storia democratica di questo Paese che un governo pensi di poter ledere il diritto di sciopero, che non è delle organizzazioni sindacali ma delle singole persone, attaccarlo vuol dire limitare la libertà delle persone“.
Oggi la Cgil è a Cagliari, in occasione del corteo e dello sciopero di quattro ore che coinvolge l’intera Sardegna.
(Screenshot TV)