Il nuovo piano industriale di TIM accelera sugli obiettivi di sviluppo sostenibile, e pone obiettivi nuovi e più ambiziosi per quanto riguarda i target ESG. Entro il 2040 il Gruppo si propone di raggiungere le zero emissioni nette, ed entro il 2030 la carbon neutrality.
Saranno rafforzate anche le azioni a supporto dell’economia circolare e gli obiettivi di gender equality e inclusione digitale.
Maria Enrica Danese, Direttrice Corporate Communications & Sustainability Gruppo TIM, durante l’evento di apertura del #FestivalSviluppoSostenibile ha posto l’accento sulle attenzioni di TIM nei confronti della sostenibilità a proposito della quale ha detto: “Abbiamo fatto della sostenibilità una chiave di lettura e implementazione del piano industriale di TIM, il modo in cui realizziamo l’evoluzione tecnologica e di business. E’ un investimento necessario, che può portare risultati significativi anche nel breve periodo, come nel caso delle smart city”.
“Sui servizi tradizionali però oltre all’impegno delle aziende serve anche una alleanza tra chi vende e chi compra attraverso comportamenti di cittadinanza attiva, dove ognuno compie scelte consapevoli e di responsabilità – ha aggiunto.”
“Perché le scelte che facciamo quotidianamente con i nostri acquisti e le nostre preferenze incidono sullo sviluppo sostenibile” – ha precisato.
