Sottosegretario Prisco inaugura in Umbria nuovo Presidio Rurale dei VVF

Il Sottosegretario al Ministero dell’Interno con delega ai Vigili del Fuoco, Emanuele Prisco, dopo l’entrata in vigore del decreto legge che potenzia gli organici del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in varie occasioni, ha sottolineato l’importanza del provvedimento legislativo che prevede numerosi incrementi nei vari ruoli, di cui 560 operatori e 100 Capi Squadra.

Prisco ha presenziato in varie  regioni  alla nuova efficace e importante iniziativa che prevede l’apertura di una nuova struttura del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’istituzione dei Presidi rurali. Il Sottosegretario ha sottolineato il ringraziamento del Governo a tutto il  personale operativo dei vari Comandi presenti sul territorio nazionale, per l’impegno profuso sia per garantire l’ordinario dispositivo di soccorso provinciale, sia, in particolare durante la stagione estiva, quello riguardante lo spegnimento di vaste aree colpite da incendi di vaste proporzioni che, soprattutto durante la stagione estiva, interessano zone con particolare intensità boschiva del nostro territorio nazionale.

In Umbria, il polmone verde dell’Italia, nel territorio comunale di Montegabbione, zona che in passato è stata interessata da vasti incendi quasi tutti di origine dolosa, è stata individuata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Umbria, la sede di un Presidio Rurale ricadente nelle competenze del Comando Provinciale di Terni.

Questa mattina alla presenza dell’Onorevole  Emanuele Prisco, Sottosegretario di Stato e del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco  Carlo Dall’Oppio, ha preso avvio l’attività del presidio rurale di Montegabbione di Terni.

Nella Sala Consiliare del Comune il Comandante provinciale Ing. Paolo Nicolucci, nel ringraziare l’Amministrazione comunale della disponibilità ad accogliere il Presidio, ha illustrato le motivazioni che hanno portato all’individuazione del comprensorio di Montegabbione per la localizzazione del primo presidio rurale della Regione Umbria, soffermandosi anche sulle competenze assegnate, che includono, oltre alla lotta agli incendi boschivi in aree di pregio naturalistico, anche il soccorso tecnico urgente, i rapporti con gli enti locali e il volontariato e la conoscenza del territorio.

Il Sindaco Sebastiano Caravaggi ha ringraziato i Vigili del Fuoco per l’opportunità concessa al Comune e a tutto il Nord-ovest Orvietano, con la presenza di un presidio fisso che consente un più rapido intervento in situazioni di emergenza, ribadendo anche la disponibilità del Comune ad una proficua e continuativa collaborazione con il Corpo Nazionale.

Il Capo del Corpo ha ribadito l’importanza dell’istituzione dei Presidi rurali, in particolare nelle aree protette e di pregio, che tendono a diminuire drasticamente le tempistiche di intervento, mentre l’Onorevole Prisco, in chiusura, ha sottolineato l’importanza di tali presidi in una regione come l’Umbria: “Il nuovo presidio rurale di Montegabbione – ha spiegato – rientra nella strategia del governo e del Corpo Nazionale di incrementare i presidi di prossimità a tutela delle aree di pregio naturalistico e dei cittadini che le abitano e le preservano. Si tratta di aree, come quella della Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico Ambientale del Monte Peglia-Selva di Meana, caratterizzate anche da zone di rischio di incendio boschivo alto e medio-alto e da una distanza notevole  dai maggiori centri urbani dove sono presenti sedi permanenti dei Vigili del Fuoco”.

Al temine della cerimonia il parroco di Montegabbione Gerry Kelly ha proceduto alla benedizione dei mezzi e del personale intervenuto.

 Il provvedimento è stato adottato di concerto con il Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici, faunistica della Regione Umbria, in quanto zona di particolare pregio naturalistico, essendo ricompresa nel Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico Ambientale (S.T.I.N.A.).

Il Presidio potrà fungere Posto di coordinamento avanzato interforze, in caso di emergenze, e da luoghi di incontro e di aggregazione, con le risorse del volontariato AIB e di Protezione civile, d’intesa con le Regioni.

Il Presidio, che avrà sede in immobili messi a disposizione dall’Amministrazione comunale, opererà in turno diurno, con orario 8-20, con una squadra composta da n. 5 unità, dotata di n. 2 mezzi antincendio.

Di seguito alcune immagini della cerimonia che si è svolta oggi a Montegabbione (TR).

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