Il governo spagnolo ha varato nuove misure per aiutare le famiglie a sostenere il peso dell’inflazione. Tra i nuovi provvedimenti ci sono “imposte straordinarie” sui profitti extra di grandi società energetiche e finanziarie, da cui Madrid punta a ricavare 7 miliardi di euro in due anni, e rimborsi del 100% degli importi di abbonamenti ai trasporti ferroviari locali gestiti dallo Stato che saranno validi dal 1 settembre al 31 dicembre.
“Non permetteremo che ci siano società o individui che approfittino della crisi per ammassare maggiori ricchezze, a spese della maggioranza”, ha affermato il Premier Sánchez nel corso del ‘dibattito sullo stato della nazione’ in Parlamento ed ha annunciato che per il periodo settembre-dicembre 2022, verrà erogato un bonus da 100 euro mensili per studenti over 16 che già usufruiscono di aiuti allo studio, quindi considerati tra i più sfavoriti in quanto appartenenti a famiglie di bassi redditi.
Il Governo spagnolo aveva comunque già varato tra marzo e giugno scorsi, con validità fino al 31 dicembre uno sconto da 20 centesimi di euro al litro per i carburanti, il dimezzamento dal 10% al 5% dell’Iva sull’elettricità e un bonus da 200 euro per famiglie con bassi redditi.
(Foto Agenzia DiRE)