Il Financial Times riporta quanto la notizia riferita da tre funzionari americani e da due persone legate all’intelligence Stati Uniti che ritengono che il Ministro della Difesa cinese Li Shangfu sia oggetto di un’indagine e che sia stato sollevato dalle sue funzioni.
Se la notizia sarà confermata dimostragli sconvolgimenti in atto nel Governo di Xi Jinping, dopo la rimozione del Ministro degli Esteri Qin Gang.
Li, nominato a marzo, è assente dalla copertura dei media statali dallo scorso 29 agosto. Se confermata, Li sarebbe il primo funzionario del Dragone a essere sanzionato sia dagli Usa sia dalla Cina. Secondo quanto già riferito dal Ministero della Difesa cinese, Pechino ha avviato a luglio un’indagine per corruzione contro gli alti funzionari della sua unità missilistica, licenziando Li Yuchao e Liu Guangbin, i capi della Rocket Force. Una mossa che ha decapitato la divisione d’élite costituita nel 2016, che ha in carico anche le testate nucleari,
Sul Monidyro non si hanno notizie da quando ha tenuto a Pechino un discorso al Forum per la pace e la sicurezza Cina-Africa, il 29 agosto, pubblicizzato dallo stesso ministero. Nel 2018, il Dipartimento di Stato Usa aggiunse Li a un elenco di funzionari cinesi sanzionati, citando gli accordi sulle armi di Pechino con Mosca.
La Cina ha chiesto la revoca delle sanzioni a suo carico e ha rifiutato di tenere incontri bilaterali dei capi della difesa dei due Paesi.