L’Arena di Verona, che ha ospitato ieri l’evento “Arena di pace – Giustizia e Pace si baceranno“, che ha fatto da scenario a un gesto in questo momento molto significativo: l’abbraccio, di fronte a Papa Francesco e alle migliaia di presenti, tra un palestinese e un israeliano, colpiti dalla violenza della guerra in corso nella Striscia di Gaza.
Il messaggio dell’evento, sottolineato anche dalla presenza del Pontefice, vuole porre l’accento sulla sofferenza causata dalla guerra in Terra Santa, che deve trasformarsi in speranza di pace.
Simbolo di questa auspicata trasformazione e’ la statua del grande Cristo, posizionata ieri sul sagrato della Chiesa veronese di San Zeno e benedetta dal Papa e in attesa di essere destinata ad essere trasportata a Gerusalemme.
Tra i primi commenti, quello di padre Ibrahim Faltas, Vicario della Custodia di Terra Santa. “E’ un momento difficile per la terra di Gesù, ma la statua della pace, benedetta a Verona dal Papa, sarà posizionata a Gerusalemme davanti al Santo Sepolcro e aiuterà a trovare la via per far finire le violenze”.
