La strategia di Sviluppo del Nuovo Uzbekistan per il 2022-2026

Si è svolta al Circolo del Ministero degli Affari Esteri di Roma la Tavola Rotonda “Strategia di Sviluppo del Nuovo Uzbekistan per il 2022-2026, organizzata dall’Istituto Mediterraneo per l’Asia e l’Africa – ISMAA, e promossa da Otabek Akbarov, Ambasciatore dell’Uzbekistan in Italia, insieme all’Ambasciata dell’Uzbekistan a Roma e con il supporto dell’USAID – Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale. Agli importanti lavori ha partecipato una delegazione istituzionale dell’Uzbekistan che ha presentato il nuovo programma per lo sviluppo economico, politico e culturale del Paese. L’Ambasciatore dell’Uzbekistan in Italia, Otabek Akbarov, ha rilevato l’importanza delle relazioni e delle dinamiche in ambito di sviluppo tra l’Uzbekistan e l’Italia negli ultimi anni, nei settori politici, commerciali, economici, culturali, umanitari, scientifici e educativi. Componente autorevole della delegazione uzbeka è stato il Direttore Esecutivo del Centro di Sviluppo Strategico Eldor Tulyakov che ha esposto i sette punti cardine della Strategia di Sviluppo del Nuovo Uzbekistan per il 2022-2026, evidenziando la ferma volontà del Presidente dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, di portare avanti riforme volte a costruire uno Stato che elevi la dignità del popolo per una società civile e libera. In questo contesto, viene prestata molta attenzione per garantire la vera indipendenza della magistratura, migliorare le attività delle forze dell’ordine, rafforzare il ruolo della professione legale e attuare l’importantissimo processo di digitalizzazione in questo settore. Inoltre, il Direttore Esecutivo del Centro Strategico ha rilanciato l’importanza dell’attuazione di una forte politica sociale volta a sviluppare e rafforzare i sistemi educativi e sanitari, aumentandone l’efficienza, l’accessibilità e lo sviluppo delle discipline sportive, anche attraverso la costruzione di infrastrutture adeguate. Il Segretario Generale dell’ISMAA, Vincenzo Valenti, ha confermato l’importante interazione in costante e intenso sviluppo tra l’Uzbekistan e l’Italia, anche attraverso la costituzione comune di centri di ricerca ed evidenziando le opportunità di cooperazione economica e di investimento.

sviluppo

D’altronde, intervenendo ai lavori Ugo Intini, già Viceministro degli Esteri italiano, ha relazionato sui risultati dell’importante tavola rotonda, evidenziando l’importanza di sviluppare, approfondire e ampliare la cooperazione tra i due Paesi in tutti i settori, in quanto la Nuova Strategia di Sviluppo dell’Uzbekistan consente di creare tutte le condizioni necessarie allo sviluppo economico innovativo e le aree prioritarie individuate dalle istituzioni uzbeke, dimostrano la volontà dell’Uzbekistan di voler ampliare la portata delle istituzioni democratiche con un’apertura dell’economia di mercato e alla crescita delle condizioni economiche per lo sviluppo dell’imprenditorialità. Risulta decisamente importante far conoscere ai Paesi esteri, Italia compresa, i processi di riforma in atto nell’Uzbekistan e le attuali prospettive in essere per la cooperazione economica. Un dialogo importante anche con l’Italia che nell’ultimo decennio vede intensificarsi un dialogo più intenso tra i due Paesi, tramite istituzioni, imprese, università, accademie e organizzazioni diplomatiche internazionali che aiutano a rafforzare il consolidamento del dialogo, a livello diplomatico, culturale ed economico, al fine di incoraggiare la connettività tra il mondo Mediterraneo e l’Asia centrale.

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