“Su ITA AIRWAYS, il Governo andrà fino in fondo e deciderà“, lo dice in conferenza stampa dopo il Cdm sul dl Aiuti bis, mentre il Ministro dell’Economia, Daniele Franco, spiega che “nessuna delle due proposte pervenute“, ossia quella di Lufthansa-Msc (quest’ultimo partner di maggioranza) e del fondo statunitense Certares, “è pienamente coerente con quanto richiesto dal Dpcm.
“Per cui – ha precisato il Minisyro – in tempi molto brevi, in questi giorni, verrà chiesto loro di formulare ulteriori proposte, chiedendo di rispondere in tempi brevissimi“.
Va detto che in precedenza l’Amministratore Delegato di Lufthansa, Karsten Spohr, aveva dichiarato, durante la conference call con gli analisti sui conti del trimestre, di aver “scritto una lettera a Draghi sul fatto che bisogna essere veloci e che la nostra pazienza non è infinita” – sottolineando che “al di là di sviluppi politici, ITA ha bisogno di un partner e noi pensiamo di essere quello giusto“.
Probabilmente non è un caso che quanto dichiarato dall’AD di Lufthansa arrivi qualche giorno dopo le parole di Giorgia Meloni, apparsa contraria alla vendita della newco ai tedeschi e che ha sottolinea “Mi auguro che il presidente Draghi smentisca l’ipotesi di un’accelerazione del processo di vendita di Ita a Lufthansa. Dopo il 25 settembre in poi tutto potrà cambiare e al rilancio della nostra compagnia aerea di bandiera penserà chi governerà” – ha concluso la leader di FdI.
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