Nel giorno della visita del Primo Ministro ungherese Viktor Orban a Kiev, si torna a parlare di cessate il fuoco. Il leader ungherese, giunto in Ucraina per un colloquio con il Presidente Volodymyr Zelensky, ha spinto sulla necessità di porre fine al conflitto.
Per Orban è la prima visita in Ucraina dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina. L’ultima volta che il Premier ungherese ha effettuato una visita ufficiale è stato nel 2010. Quello di oggi è un momento di responsabilità dell’Ungheria dopo aver assunto la presidenza dell’UE. Su Orban i partner europei avevano fatto pressione al fine di fargli conseguire un miglioramento nei rapporti con la leadership ucraina, raffreddati per via della guerra con la Mosca.
Ornan ha detto la sua nell’incontro con Zelensky: “L’Ucraina dovrebbe considerare di accettare ‘un cessate il fuoco rapido che permetta di accelerare l’avvio di negoziati con la Russia per arrivare alla fine della guerra. L’Ungheria apprezza le iniziative di pace elaborate dall’Ucraina“. Queste le parole del Primo Ministro ungherese, che ha rimarcato la volontà di migliorare i rapporti con Kiev con la firma di un accordo di cooperazione bilaterale.
Immediata la replica del Presidente ucraino Zelensky: “Oggi il primo ministro Viktor Orban ed io abbiamo discusso delle questioni fondamentali delle nostre relazioni di vicinato. Abbiamo discusso di commercio, cooperazione transfrontaliera, infrastrutture ed energia. Abbiamo parlato anche della sfera umanitaria, di tutto ciò che influisce sulla vita della nostra gente sia in Ucraina che in Ungheria“.
Con un post social Zelensky ha poi aggiunto che il contenuto del dialogo odierno su tutti questi temi può costituire la base per un nuovo documento bilaterale. L’obiettivo è regolare le relazioni tra Ungheria e Ucraina, con un approccio reciproco alle relazioni bilaterali. “Questo consentirà ai nostri popoli di godere tutti i vantaggi dell’unità dell’Europa“, ha aggiunto Zelensky.
(Screenshot SKY)
