Gli F-16 potrebbero già essere dispiegati in Ucraina, secondo quanto ipotizzato da Newsweek in base a informazioni acquisite in seguito agli ultimi sviluppi della guerra con la Russia, iniziata a febbraio 2022. Nonostante la mancanza di annunci ufficiali, il magazine suggerisce che i jet promessi a Kiev dalla coalizione occidentale potrebbero essere già a disposizione delle forze armate ucraine. Questa ipotesi emerge in seguito a recenti eventi, tra cui l’abbattimento di caccia russi da parte dell’Ucraina e l’attacco alla nave Novocherkassk ormeggiata nelle acque di Fedosia, in Crimea.
Sebbene non ci siano conferme ufficiali, Newsweek ha evidenziato che, in assenza di annunci formali, “unisce i puntini” considerando che gli alleati occidentali avevano promesso la fornitura di F-16 senza specificare le date di consegna. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha costantemente sottolineato l’importanza di contrastare la Russia anche nell’ambito aereo per garantire maggiori difese e attacchi più efficaci.
Recenti messaggi su Telegram provenienti da profili filorussi hanno menzionato l’impiego degli F-16, ma non ci sono conferme ufficiali da parte di Kiev. Newsweek ha cercato conferma da una fonte americana, la quale ha indicato che è probabile che l’Ucraina abbia ricevuto i primi jet promessi. Zelensky, il 22 dicembre, ha menzionato genericamente i “preparativi” per l’invio di F-16 da parte dell’Olanda, che ha promesso un pacchetto di 18 aerei. Piloti ucraini sono stati accolti per l’addestramento in diversi paesi, compresi gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Romania, poiché gli F-16 sono diversi dai jet precedentemente utilizzati dall’aviazione ucraina e richiederanno un adattamento alle esigenze dei piloti.
