La Commissione UE si appresta a rivedere ancora una volta al ribasso le stime sul Pil dell’Eurozona per il 2022 e il 2023.
Nelle previsioni economiche d’estate, che saranno presentate domani dal Commissario per l’Economia, Paolo Gentiloni, la crescita dovrebbe subire una limatura di qualche decimale rispetto al 2,7% stimato a maggio.
Per l’Italia il Pil scenderà dal 2,4% previsto a maggio, restando tuttavia sopra il 2%. Non buone le prospettive per il 2023: nell’area della moneta europea, la crescita dovrebbe subire un taglio di circa 1 punto percentuale dal 2,3% di maggio, per effetto della guerra in Ucraina e della crisi del gas.