Gli Stati Uniti hanno recuperato alcuni resti “significativi” del pallone spia cinese abbattuto al largo della South Carolina il 4 febbraio, il primo di una serie di oggetti misteriosi distrutti. La notizia è stata data dal Pentagono: “Le squadre sono riuscite a recuperare significativi rottami sul sito” d’impatto, “compresi tutti i sensori prioritari e pezzi elettronici identificati, oltre ad ampie sezioni della struttura”.
John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale di Washington, ha riferito: il programma “Era operativo durante la precedente amministrazione, ma non lo hanno rilevato. Noi lo abbiamo rilevato, seguito, e abbiamo attentamente studiato per imparare quanto più possibile. Sappiamo che questi palloni di sorveglianza della Repubblica popolare cinese hanno attraversato decine di paesi in diversi continenti in tutto il mondo, inclusi alcuni dei nostri più stretti alleati e partner”.