Valentina Ferragni: “avevo un tumore maligno alla fronte”

Nei giorni scorsi Valentina Ferragni, sorella della famosissima Chiara, era apparsa nelle pagine dei sui social subito dopo aver subito quello che si pensava l’asportazione di una cisti dalla fronte.

Come tutte le operazioni i campioni vengono inviati al controllo per scongiurare qualunque tipo di sciagura. E Valentina Ferragni una sciagura l’ha proprio superata. Se inizialmente quello che era sembrata, sia alla ragazza che al medico, una semplice cisti, la biopsia ha invece dichiarato qualcosa di più importante. Infatti quello che è stato asportato alla giovane Valentina Ferragni è un carcinoma basocellulare come lei stessa ha scritto in un suo post.

Sfortunatamente non era una cisti, ma un carcinoma basocellulare, un tumore maligno localizzato in una specifica area, non dei più pericolosi per la salute, ma per la pelle. I medici mi hanno detto che è stata la prima volta che hanno visto questo carcinoma su una persona della mia età, 28 anni. Solitamente viene a persone sui 50/60” ha scritto la ragazza. Valentina è finita in sala operatoria per quello che è apparso come un difetto della pelle più ostinato degli altri,  uno che non voleva saperne di scomparire. Così aveva trascurato il problema, anche per paura che l’incisione per la sua rimozione fosse troppo profonda e troppo visibile sul suo viso.

La ragazza ha raccontato nei mesi scorsi come questa “cisti” stesse cambiando e di come le facesse male: “Si è comunque trattato di un evento molto raro, ragion per cui non è stato facile fare la diagnosi. Questo carcinoma è cambiato nel corso di un solo anno, fino ad arrivare a scomparire completamente. Il problema si è poi ripresentato a settembre, quando ha iniziato a sanguinare per poi guarire completamente. Questo carcinoma è così, rimane silente per mesi, poi sanguina per due giorni, poi torna normale ma continua a crescere sotto pelle giorno per giorno”.

Il post dove racconta questa terribile notizia, che per fortuna si è conclusa bene, termina con un monito e un messaggio di attenzione verso se stessi: “Come vi ho già detto, è fondamentale andare dal dottore se qualcosa non va, se qualcosa non va via, se vi sentite strani. Ho 28 anni e questo cancro è raro su persone della mia età, fortunatamente l’ho preso in tempo

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