“Penso che si debbano mantenere e migliorare rapporti di cooperazione commerciale ed economica con la Cina ma che lo strumento della Via della Seta non abbia dato i risultati che erano attesi“. Queste le parole della Premier Giorgia Meloni, che ha commentato così la decisione formale dell’Italia di abbandonare la Via della Seta.
Notizia di questa mattina, dal vertice tra Ue e Cina, il Governo di Pechino ha parlato proprio della Via della Seta, all’indomani delle indiscrezioni sull’uscita formale dell’Italia dal progetto infrastrutturale: “La Cina si oppone fermamente alla denigrazione e all’indebolimento della cooperazione sulla costruzione Belt and Road, e si oppone allo scontro tra campi“.
Il Presidente del Consiglio, oggi, ha anche parlato del “perimetro” entro cui il Centrodestra italiano dovrebbe stare in Europa: “La dinamica delle elezioni europee è molto più complessa: si può far parte di famiglie politiche europee differenti e governare molto bene in Italia e provare a governare insieme con un’Europa diversa dopo le prossime elezioni europee“.
Infine, stamani, durante la firma dell’Accordo di coesione tra Governo e Regione Lombardia, Meloni ha parlato anche del Pnrr. “Molti parlavano dei rischi di perdere le risorse per il folle intento di rinegoziare il Pnrr, ma i risultati parlano di una realtà diversa. Se la politica presenta seriamente le sue priorità trova qualcuno che ascolta. Quando abbiamo approvato la Manovra, qualcuno ha detto che non c’era la necessaria attenzione alle imprese. Non c’era perché stavamo facendo il lavoro di revisione del Pnrr che avrebbe generato 12 miliardi per le aziende“, ha concluso la Premier.