Zelensky: “L’Ucraina può vincere la guerra”

Il Presidente Volodymyr Zelensky è convinto che Kiev possa prevalere nel conflitto con la Russia, tanto più grazie agli aiuti USA che arriveranno. La svolta, infatti,  potrebbe essere rappresentata dai 60 miliardi di aiuti che gli Stati Uniti si apprestano a inviare.

La Camera dei Rappresentanti ha dato il via libera per il nuovo pacchetto, che nella giornata di martedì 23 aprile sarà votato dal Senato a maggioranza democratica e quindi l’approvazione e’ quasi certa.

Le nuove forniture possono diventare un ‘game changer’ dopo 6 mesi in cui l’Ucraina ha dovuto pensare esclusivamente a difendersi dalle spallate della Russia.

Questi aiuti sono un segnale forte… l’Ucraina non sarà un nuovo Afghanistan – e aggiunge – gli Stati Uniti resteranno con l’Ucraina e proteggeranno la democrazia“.

Secondo il Washington Post, ci vorrà meno di una settimana – a conclusione definitiva dell’iter al Congresso – perché alcune delle armi raggiungano il fronte. Il Pentagono ha già tutto pronto, in attesa del via libera definitivo.

Ora Zelensky vede “una possibilità di vittoria”. “Penso che questo sostegno aiuterà davvero le forze armate dell’Ucraina”, dice alla Nbc. “E avremo la possibilità di vincere se l’Ucraina otterrà davvero i sistemi d’arma di cui abbiamo tanto bisogno. Alcuni sistemi davvero cruciali che sono difficili da ottenere…”, aggiunge, sottolineando che sono indispensabili in particolare missili a lungo raggio.

Ne abbiamo bisogno, ci servono per non perdere uomini al fronte. Abbiamo vittime perché non possiamo colpire sufficientemente lontano, le nostre armi non sono in grado di arrivare così lontano. Abbiamo bisogno di queste armi e dei sistemi di difesa aerea, queste sono le priorità” – rimarca Zelensky.

“Tutto o quasi – precisa – dipende da quando avremo le armi a disposizione sul campo. Ora abbiamo la possibilità di stabilizzare la situazione e prendere l’iniziativa, ecco perché ci servono queste armi“.

Zelensky non prende in considerazione le bovi  secondo le quali Donald Trump, in caso di elezione a Presidente degli USA, sarebbe favorevole ad una soluzione negoziale della guerra con la cessione di territori ucraini a Mosca.

“Non ci credo” – dice seccamente e quando si parla della disponibilità di Vladimir Putin a trattare, sottolinea – “La strategia per porre fine alla guerra non dovrebbe essere basata sulle parole di Putin o di qualcuno del suo entourage ma sul elementi specifici e tangibili in Ucraina, che è un paese indipendente e democratico. Tutti i leader politici hanno interesse ad avere un’Ucraina indipendente, sovrana e democratica. Ed è nell’interesse sia dei Repubblicani che dei Democratici “.

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Redazione

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