Sembra ieri, o al massimo l’altro ieri, quando le parole di un giovane cantautore iniziavano a farsi spazio nel variopinto mondo della musica; “perdono si quel che è fatto è fatto io però chiedo scusa” cosi inizia il testo di Xdono di un esordiente Tiziano Ferro che negli ultimi 20 anni è diventato uno dei simboli della musica italiana nel mondo.
20 anni che non sembrano passati, anche per una delle voci più belle del panorama musicale italiano che, prorpio nel 2001, in questo periodo, arrivò seconda al “Festival di Sanremo“: Giorgia “Di sole e d’azzuro“; eseguita per la prima volta dal vivo il 26 febbraio sul palco del Teatro Ariston durante la prima puntata del Festival di Sanremo si piazzò sul secondo gradino del podio. Chi, tuttavia, superò Giorgia è un’altra cantante che grazie alle sue canzoni è conosciuta e riconosciuta in tutto il mondo: Elisa con la sua “Luce“. Fu la prima canzone che Elisa cantò in italiano. Negli anni i suoi successi erano tutti in lingua inglese.
20 anni per un altro brano iconico della musica italiana che è quassi parlato più che cantato; una poesia per ricordare quanto il tempo o il luogo in cui ci troviamo siano totalmente inutili quando esiste e c’è l’amore. “Mai, ovunque tu sarai, Ovunque io sarò, Non smetteremo mai, Se questo è amore, amore infinito“… sei versi che 20 anni fà fecero innamorare tanti e che 20 anni dopo ci fanno ancora sperare in un mondo migliore. 20 anni di “Infinito” di Raf.
20 anni anche per le star internazionali
Una canzone una garanzia. Un successo garantito. Di solito le cover hanno sempre un nonsochè di nostalgico verso il brano originale. Ma nel 2001 la cover di Geri Halliwell apre una nuova era. La sua “It’s raining men” è stata super applaudita anche da colleghe che avevano reiterpretato il brano, ma che non erano riuscite a dargli quella carica che l’ex ragazza speziata era riuscia a dare.
Sempre nel 2001 esce “il brano” che consacrerà il gruppo dei Linkin Park come miglior gruppo rock/neo-metal del mondo. Con la loro “In the end” hanno vinto numerosi premi, tra cui due Grammy Awards. Fu il quarto singolo del loro album di esordio, ma che ha segnato l’ingresso nell’olimpo della musica del gruppo.
Il mondo della musica poi si inchinerà anche alla bravura e alla sensualità di Shakira che non era una novellina per la musica, ma, con la sua “Whenever wherever“, la cantante si garantirà lo status come una delle maggiori esponenti del pop latino nel mondo. Prima canzone in versione inglese che ha visto il contributo alla composizione del testo di Gloria Estefan.
La musica avrà per sempre questo potere: il potere di fermare il tempo e permetterci di rimanere eternamente giovani.
