“Celebrare il Milite Ignoto a cento anni di distanza vuol dire celebrare un momento fondamentale della storia del nostro paese. Significa celebrare un simbolo che onora il nostro passato, richiama la nostra memoria, unisce un popolo. Perché è anche intorno ai simboli che si costruisce l’unità di una nazione” – così il Ministro Guerini alla Cerimonia di inaugurazione del Cimitero degli Eroi di Aquileia, dopo la ristrutturazione.
Il Ministro ha deposto una corona d’alloro in omaggio agli ignoti militi sepolti ad Aquileia alla presenza del Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, del Viceprefetto di Udine, Enrico Roccatagliata, del Sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino.
Presenti alla cerimonia il Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli, il Segretario Generale della Difesa e Direttore degli Armamenti, Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di C. A. Pietro Serino, il subentrante Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino e il subentrante Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Generale di Squadra Aerea Luca Goretti.
Hanno partecipato alla cerimonia celebrativa le autorità civili, le Associazioni Combattentiste e d’Arma, i cittadini e gli alunni delle scuole locali. Rivolto ai giovani studenti il Ministro ha proseguito “Ciò che ricordiamo e celebriamo oggi spero possa diventare un riferimento per il vostro patrimonio di valori, per il vostro futuro, per la vostra crescita come cittadini”.
Il Ministro ha poi inaugurato il Cimitero degli Eroi, dove riposano i feretri di 10 soldati ignoti degli 11 individuati nel 1921 e accanto a loro c’è la tomba della Signora Maria Bergamas, la madre che fu scelta nel 1921, in rappresentanza di tutte le madri italiane che avevano perso un figlio durante la prima guerra mondiale e alle quali non erano state restituite le spoglie dei figli caduti in guerra, per indicare uno, tra gli undici militi ignoti, da traslare a Roma per trovare riposo presso il sacello dell’Altare della Patria.
Il corpo del Milite Ignoto fu trasferito da Aquileia a Roma con un Treno speciale e la traslazione del corpo fu promossa dal Parlamento dopo la conclusione del primo conflitto mondiale, con l’approvazione della legge 11 agosto 1921, “per la sepoltura in Roma, sull’Altare della Patria, della salma di un soldato ignoto caduto in guerra”, al fine di onorare i sacrifici e gli eroismi della collettività nazionale nella salma di un soldato sconosciuto. Fu un evento che all’epoca coinvolse profondamente tutti gli italiani che accorsero per salutare ed onorare la salma del Milite Ignoto, nelle stazioni, ma anche nelle campagne, attraversate dal treno speciale, lungo il suo viaggio dalle trincee del nord Italia a Roma.
Il Ministro Guerini ha poi ricordato come lungo tutto il percorso, il treno sostò in più di cento città e paesi e fu accompagnato, in ogni stazione, da una folla immensa e riconoscente che s’inginocchiava al passaggio del Soldato senza nome e in mezzo alla quale spiccavano le madri e le vedove di guerra, che in quella bara pensavano potesse esserci il figlio o il marito caduto per difendere la Patria e mai più ritrovato sui campi di battaglia.
Nel percorso di oggi, per motivi tecnici e di sicurezza il Treno percorrerà un percorso simbolico sostando, solo in alcune città ma nello stesso abbraccio agli Italiani, rispettando in modo più fedele possibile il tragitto di allora. A bordo è stata allestita anche una mostra storica, curata dall’Ufficio Storico dell’Esercito, e che potrà essere visitata, durante il percorso, in ogni stazione dove sosterà il Treno e dal 3 novembre al binario 1 della Stazione ferroviaria romana di San Pietro.
Il Ministro, nell’illustrare l’iniziativa della rievocazione del viaggio delle spoglie del Milite Ignoto da Aquileia a Roma ha aggiunto “il viaggio del milite ignoto fu un viaggio innanzitutto di unificazione della comunità nazionale italiana, così drammaticamente colpita dalla guerra e vide una grandissima partecipazione popolare. In quel viaggio si è formata l’identità nazionale del paese. Fu un viaggio vissuto senza retorica, austero, in cui semplicemente l’Italia, gli italiani, resero omaggio al milite ignoto e attraverso di lui a tutti i caduti della Grande Guerra”.
Il Ministro della Difesa Guerini ha percorso la prima tratta del viaggio da Aquileia a Udine a bordo del Treno d’epoca, messo a disposizione dalla Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane. Il treno, nel suo viaggio verso Roma, sosterà venerdì 29 ottobre nelle stazioni di Udine , Treviso , Venezia Santa Lucia; sabato 30 ottobre a Bologna Centrale; domenica 31 ottobre a Firenze Santa Maria Novella; lunedì 01 novembre ad Arezzo, arriverà alla stazione Termini di Roma il prossimo 2 novembre e dal 3 novembre sarà aperto al pubblico presso il binario 1 della Stazione ferroviaria romana di San Pietro.
Nell’anno del Centenario del Milite Ignoto sono state organizzate dal Ministero della Difesa una serie di attività commemorative, che si sono aperte lo scorso 1 giugno con un evento presso la sala Bandiere dell’Altare della Patria con il giornalista e storico Paolo Mieli, e culmineranno il 4 novembre, con la cerimonia solenne che si terrà all’Altare della Patria, in occasione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, alla presenza del Presidente della Repubblica.
Di seguito gli eventi celebrativi del centenario del Milite Ignoto organizzati dal Ministero della Difesa:
“ECHI DAL FRONTE”, Auditorium Parco della Musica di Roma
La sera di mercoledì 27 ottobre, presso l’Auditorium a Roma, si è svolto l’evento storico musicale “Echi dal Fronte”. L’evento ha alternato musiche dell’epoca realizzate dalla banda interforze, e racconti narrati dal giornalista Aldo Cazzullo.
FRANCOBOLLO CELEBRATIVO, Teatro Petruzzelli di Bari
Il 19 ottobre si è svolta la presentazione del francobollo celebrativo del Centenario del Milite Ignoto, in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e le Poste Italiane.
MONETA CELEBRATIVA, Palazzo della Zecca di Roma
Lo scorso 20 ottobre, la presentazione della moneta commemorativa del valore di 5 euro realizzata per il Centenario del Milite Ignoto dal Poligrafico e Zecca Dello Stato.
MOSTRA STORICA MILITE IGNOTO, Sacrario delle Bandiere all’Altare della Patria – Roma
Lo scorso 28 ottobre, è stata inaugurata la mostra espositiva storica dedicata al Milite Ignoto presso il Sacrario delle Bandiere all’Altare della Patria. La mostra è aperta al pubblico.
DEPOSIZIONE CORONA, Redipuglia
Il 3 Novembre nella tarda mattinata ci sarà la deposizione della Corona di Alloro da parte del Presidente della Repubblica presso Aquileia e il Sacrario di Redipuglia, accompagnato dal Ministro Guerini.
MESSA PRESSO BASILICA SANTA MARIA DEGLI ANGELI, Roma
Il pomeriggio del 2 Novembre alle ore 16:30 si terrà una messa a Roma presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli alla presenza del Presidente della Repubblica.
DOCUFILM RAI “La scelta di Maria”
Il 4 novembre alle ore 21:15, in prima serata verrà trasmesso da RAI Uno il docufilm “La scelta di Maria”, realizzato per il centenario. Prodotto da Anele in collaborazione con Rai Cinema e il patrocinio del Ministero della Difesa. Il docufilm ha per protagonisti Sonia Bergamasco, Cesare Bocci, Alessio Vassallo, la regia è di Francesco Miccichè.