Forte maltempo diffuso in tutta a penisola

SITUAZIONE PREVISIONALE 

La struttura anticiclonica posizionata sull’Europa continentale, ostacola la naturale progressione verso Est della vasta e profonda area depressionaria con centro d’azione sulla Gran Bretagna. Ne scaturisce la persistenza di un intenso flusso di correnti sud-occidentali umide ed instabili sulla nostra Penisola, con precipitazioni da sparse a diffuse, anche temporalesche, a carattere nevoso sulle Alpi con apporti al suolo molto abbondanti, accompagnate da un generale rinforzo della ventilazione.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei Sistemi di Protezione Civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende i precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal pomeriggio-sera di oggi, sabato 5 dicembre, il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Toscana, Liguria, Lombardia, Veneto, Province Autonome di Trento e Bolzano e Friuli Venezia Giulia.

Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso generalmente al di sopra di 800-1000 metri, con possibile locale interessamento dei fondovalle, e quota neve in locale risalita sui settori del Triveneto fino a oltre 1500 metri. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti da forti a burrasca, con raffiche fino a burrasca forte, dai quadranti settentrionali su Liguria centro-occidentale, dai quadranti meridionali su Liguria di Levante, Toscana, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, con forti mareggiate sulle coste esposte.

SABATO 5 DICEMBRE – Dalla tarda serata di oggi, sabato 5 dicembre, si prevedono inoltre precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia e Calabria, in estensione a Campania, Abruzzo e Molise,.

DOMENICA 6 DICEMBRE – dalla tarda mattinata i  fenomeni si estenderanno in Puglia e Basilicata e saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali, con raffiche fino a burrasca forte, persisteranno su Calabria, Basilicata e Puglia. Forti mareggiate lungo le coste esposte.

SITUAZIONE ALLERTAMENTO

ELEVATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ROSSA
Friuli Venezia Giulia: Bacino del Livenza e del Lemene – Veneto: Piave pedemontano, Livenza, Lemene e Tagliamento

ELEVATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ROSSA
Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano – Veneto: Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale
Emilia Romagna: Pianura emiliana centrale, Pianura e bassa collina emiliana occidentale
Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia
Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Appennino di Rieti, Bacini di Roma
Sicilia: Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Sud-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
Umbria: Trasimeno – Nestore, Chiani – Paglia, Chiascio – Topino, Nera – Corno, Alto Tevere, Medio Tevere
Veneto: Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Alto Piave

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA ARANCIONE
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale
Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Appennino di Rieti, Bacini di Roma
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro – Puglia: Bacini del Lato e del Lenne
Sicilia: Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Sud-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Calabria: Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Jionico Centro-meridionale
Campania: Alto Volturno e Matese, Piana Sele e Alto Cilento, Tusciano e Alto Sele, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Basso Cilento, Tanagro
Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Appennino di Rieti, Bacini di Roma
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro
Puglia: Bacini del Lato e del Lenne
Sicilia: Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Sud-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
Umbria: Trasimeno – Nestore, Chiani – Paglia, Chiascio – Topino, Nera – Corno, Alto Tevere, Medio Tevere
Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Piave

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA
Basilicata: Basi-A2, Basi-A1, Basi-C, Basi-B, Basi-E2, Basi-E1, Basi-D
Calabria: Versante Jonico Settentrionale
Emilia Romagna: Bacini emiliani occidentali, Bacini emiliani orientali, Pianura e costa romagnola, Bacini romagnoli, Pianura emiliana orientale e costa Ferrarese, Bacini emiliani centrali
Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere – Puglia: Bacini del Lato e del Lenne – Toscana: Mugello-Val di Sieve, Ombrone Gr-Medio, Serchio-Garfagnana-Lima, Valdarno Inf., Valdelsa-Valdera, Arno-Costa, Etruria, Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Serchio-Lucca, Ombrone Gr-Costa – Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA
Abruzzo: Bacino Basso del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell’Aterno, Bacini Tordino Vomano, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Basilicata: Basi-A2, Basi-A1, Basi-C, Basi-B, Basi-E2, Basi-E1, Basi-D – Calabria: Versante Jonico Settentrionale
Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere – Molise: Litoranea – Puglia: Salento, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Puglia Centrale Adriatica, Sub-Appennino Dauno, Basso Ofanto, Puglia Centrale Bradanica – Umbria: Trasimeno – Nestore, Chiani – Paglia, Chiascio – Topino, Nera – Corno, Alto Tevere, Medio Tevere

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA
Abruzzo: Bacino Basso del Sangro, Bacino del Pescara, Bacini Tordino Vomano
Basilicata: Basi-A2, Basi-A1, Basi-C, Basi-B, Basi-E2, Basi-E1, Basi-D – Calabria: Versante Jonico Settentrionale
Campania: Alta Irpinia e Sannio – Emilia Romagna: Bacini emiliani occidentali, Pianura e bassa collina emiliana occidentale, Bacini emiliani orientali, Bacini romagnoli, Bacini emiliani centrali
Friuli Venezia Giulia: Bacino di Levante / Carso, Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia – Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere – Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Padani di Levante
Lombardia: Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Alta pianura orientale – Marche: Marc-3, Marc-1, Marc-5
Molise: Litoranea – Puglia: Salento, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Basso Fortore, Gargano e Tremiti, Puglia Centrale Adriatica, Sub-Appennino Dauno, Basso Ofanto, Puglia Centrale Bradanica
Toscana: Mugello-Val di Sieve, Ombrone Gr-Alto, Ombrone Gr-Medio, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Valdarno Inf., Valdelsa-Valdera, Arno-Costa, Valdichiana, Etruria, Fiora e Albegna, Fiora e Albegna-Costa e Giglio, Isole, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Versilia, Valtiberina, Ombrone Gr-Costa
Veneto: Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone

REGIONE BASILICATA – Come disposto con nota prot. N. 56425/24AF del 01/04/2019, per l’area della frana di Pomarico, di cui all’O.C.D.P.C. n. 578 del 21/02/2019, i livelli di allerta previsionali vanno incrementati di un ordine, pertanto, data come allerta minima GIALLA, in caso di situazione previsionale per BASI B ed E2 gialla, per l’area frana di Pomarico il livello di allerta corrispondente sarà ARANCIONE; per situazione previsionale per BASI B ed E2 arancione, il livello di allerta corrispondente sarà ROSSO; Regione Friuli Venezia Giulia: La criticità idraulica rossa in zona A si intende per l’asta del Livenza, la criticità idraulica arancione zona C è relativa al corso del tagliamento e anche al rischio costiero, la criticità idraulica zona D è per il rischio costiero; Regioni Liguria: per la validità temporale delle criticità si rimanda al rispettivo bollettino regionale; Regione Puglia: per la validità temporale delle criticità si rimanda al rispettivo avviso di criticità regionale.

Autore:

Redazione

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