Finisce 1-1 la gara di andata delle semifinali di Champions League tra Real Madrid e Chelsea. Chi andrà a giocarsi la finale a Istanbul è dunque rimandato alla settimana prossima, con probabilità intatte per entrambe le squadre. Zidane sorprende tutti con l’undici iniziale schierato: il Real Madrid si mette a specchio col Chelsea, in una partita a scacchi con Tuchel che vede Militao titolare nella difesa a 3 con Varane e Nacho, ma soprattutto la presenza di Marcelo dal 1′ a sinistra, con Carvajal a destra.
È chiaramente un 3-5-2, col solo Vinicius di spalla a Benzema, con Asensio in panchina. Il Chelsea replica con modulo identico, ma con una mossa altrettanto difensiva: Azpilicueta sale da esterno desto a tutta fascia, con Christensen dal 1′ al fianco di Tiago Silva e Rudiger.
L’inizio di partita è pro Chelsea, con occasione clamorosa per Timo Werner, che conclude su Courtois. Passano pochi minuti ed al 14′ gli uomini di Tuchel passano in vantaggio: lancio filtrante di Rudiger per Pulisic che dopo essersi involato sul filo del fuorigioco scarta Courtois e deposita in rete evitando il tentativo di salvataggio di Varane sulla linea di porta.
Benzema pareggia con il Chelsea
La reazione del Real è tutta per Benzema: il francese prima coglie il palo, poi alla mezz’ora pareggia con una meravigliosa sforbiciata a centro area, su pallone dalla destra.
Si gioca sotto una pioggia battente ed il secondo tempo offre meno emozioni. Zidane prova a dare più freschezza dalla trequarti in su, inserendo Hazard per Vinicius, mossa cui risponde Tuchel con gli ingressi di Ziyech e Havertz per Pulisic e Werner. Le due squadre danno la sensazione di accettare entrambe il pareggio, che rimanda tutto al match di ritorno a Stamford Bridge. Finisce 1-1, risultato che sostanzialmente rispecchia quanto visto in campo: si deciderà tutto tra 8 giorni.