Europa League amara per il Napoli che viene sconfitto 2-3 al Maradona dallo Spartak Mosca dopo un match sul quale ha pesato molto il cartellino rosso a Mario Rui alla mezz’ora per un brutto fallo in scivolata. Nemmeno basta un finale dieci contro dieci per rimettere le cose a posto.
La partita dei partenopei in Coppa è caratterizzata da episodi di fuoco, che accompagnano il copione del secondo match del girone. Il gol del macedone dopo appena 13 secondi. Il Var che interviene due volte a correggere un chiaro errore dell’arbitro. Il battibecco che s’accende nel finale del primo tempo quando l’arbitro prima assegna un calcio di rigore allo Spartak Mosca poi lo revoca perché si accorge di aver valutato male il contatto tra Promes e Politano. E ancora: la rete dell’1-1 che nasce da un rimpallo di Osimhen e da un’imbucata di Moses a destra e un diagonale di Promes. Infine il raddoppio a sorpresa che nasce da un errato controllo di Fabian Ruiz e da un affondo sulla sinistra dei russi.