La Camera dei Deputati ha approvato la mozione presentata dal Centrosinistra con la richiesta al Governo di procedere allo scioglimento di Forza Nuova e delle formazioni neofasciste. Il Centrodestra si è astenuto.
I voti a favore sono stati 225, 198 gli astenuti e un solo contrario. Via libera poco dopo anche alla mozione del Centrodestra: 193 voti a favore, 224 astenuti (tra cui i deputati delle forze di centrosinistra) e 3 contrari.
Il 20 ottobre il Senato ha approvato l’ordine del giorno in cui sono confluite le quattro mozioni depositate dal Partito Democratico, dal M5s, da Liberi e Uguali e da Italia Viva sullo scioglimento di Forza Nuova e presentate dopo l’assalto alla Cgil dello scorso 9 ottobre a Roma, al quale hanno partecipato i leader di Forza Nuova, Roberto Fiore e Giuliano Castellino, e altri esponenti dell’estrema destra.
Ieri, a Palazzo Madama, è stata approvata anche la mozione del Centrodestra che si pone l’obiettivo di contrastare tutte le realtà eversive, anche quelle di sinistra e di procedere velocemente agli accertamenti da parte della magistratura in merito agli scontri e sull’assalto alla sede nazionale del Cgil.
Da sottolineare che in base all’Ordine del giorno del Centrosinistra, approvato ieri, il Governo sarebbe sensibilizzato ad rendere esecutiva la legge Scelba, ma non è vincolante. Ciò significa che l’Esecutivo non è obbligato a procedere rispetto a quanto deciso dal Parlamento.