Misure di massima sicurezza per il G20

Oltre al personale dei presidi territoriali saranno impiegati a Roma per il G20 di sabato e domenica prossimi 5.296 unità di rinforzo, di cui 2.542 della Polizia di Stato, 1.774 dell’Arma dei carabinieri, 580 della Guardia di finanza e 400 unità delle Forze armate, in virtù di un’apposita e temporanea estensione del contingente dell’Operazione “Strade Sicure” riservato a Roma, che sale così complessivamente a circa 2.000 militari.

Così il Viminale al termine del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato due giorni fa dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per fare il punto sulle misure.

Nel corso della riunione – cui hanno partecipato, oltre al Ministro, il Sottosegretario Nicola Molteni, il Capo della Polizia, i Comandanti Generali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i vertici dello Stato Maggiore della Difesa e dell’Intelligence ed il Prefetto della Capitale – è stata svolta un’ampia e dettagliata analisi dell’attuazione delle misure già pianificate in occasione del Comitato Nazionale tenutosi lo scorso 13 ottobre per assicurare lo svolgimento in sicurezza del G20.

Non soltanto il quartiere Eur, dove per il Summit  sarà predisposta un’area di massima sicurezza di oltre 10 chilometri quadrati, ma anche il centro di Roma sarà blindato nel weekend in occasione del G20.

Massima attenzione agli obiettivi sensibili, alle aree in cui alloggeranno le delegazioni, ai luoghi simbolo della città eterna e alle principali vie dello shopping dove si trovano le più prestigiose boutique che potrebbero essere scelte per fare acquisti.

Super presidiati, inoltre, tutti i tragitti che percorreranno i capi di stato e di governo nei due giorni del G20. Ma in queste ore sotto la lente degli investigatori ci sono anche siti e canali social utilizzati abitualmente da no vax e no Green pass per lanciare proteste.

Il Capo della Polizia Lamberto Giannini, intervenendo a un convegno, non ha nascosto che “la situazione e il periodo sono piuttosto delicati, con una narrativa sul web preoccupante: tante persone traducono la preoccupazione in sentimenti di rabbia e anti-sistema e si uniscono spesso estremismi opposti con il pericolo che soggetti professionisti delle iniziative non legali cerchino di cavalcare la protesta”.

Giannini ha sottolineato che “oggi abbiamo qualcosa di veramente insidioso: gruppi anonimi nel web, su siti che rimbalzano in varie parti del mondo che magari lanciano delle iniziative spesso illegali nel web“. Rimane da stabilire se qualche gruppo di No Vax e No Pass sia intenzionato a unirsi alle due manifestazioni in programma sabato nella Capitale, che si svolgeranno in concomitanza con il vertice dell’Eur.

 

Intanto giudici del Tribunale del Riesame di Roma hanno respinto  le istanze di scarcerazione presentate dagli avvocati, ed hanno lasciato in carcere Giuliano Castellino e Roberto Fiore, leader di Forza Nuova, arrestati per l’assalto alla sede della Cgil il 9 ottobre scorso quando durante una manifestazione contro il Green pass il centro di Roma fu ostaggio per ore di scontri e disordini. Ribadito il carcere anche per Salvatore Lubrano e Pamela Testa. Mentre è stata disposta la scarcerazione per il leader del movimento ‘IoApro’, Biagio Passaro.

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