Il Sindaco di Roma,Roberto Gualtieri, ha firmato la circolare che prevede una riduzione nell’uso degli impianti di riscaldamento.
Comincia l’austerithy energetica con il taglio di due gradi delle temperature e la riduzione degli orari di accensione del riscaldamento a scuole e uffici di Roma. Una misura ufficializzata dal Campidoglio che oggi ha emesso una circolare relativa alle azioni per favorire la riduzione dei consumi energetici a Roma, nel difficile contesto dell’attuale crisi energetica internazionale,aggravata dal drammatico conflitto in Ucraina.
Negli immobili in uso alla Pubblica Amministrazione i riscaldamenti verranno abbassati di due gradi e accesi per due ore in meno al giorno, ad eccezione di nidi e materne per tutelare i più piccoli .
“Con il provvedimento, il Comune intende adottare azioni concrete e misure immediate di contenimento dei consumi negli immobili in uso all’amministrazione, sia per contribuire a fronteggiare l’aumento dei prezzi dei vettori energetici che per favorire il processo di razionalizzazione degli approvvigionamenti“, comunica il Campidoglio in una nota stampa.La misura sarà attiva fino al 15 aprile 2022 . Tutte le strutture sono, inoltre, invitate a favorire il risparmio di energia elettrica, in particolare verificando lo spegnimento dei dispositivi elettronici, degli impianti di illuminazione e di condizionamento autonomi al termine di ogni giornata di lavoro.
Gualtieri:”Abbiamo il dovere di attuare misure di risparmio energetico”
‘In questa fase segnata dal tragico conflitto in Ucraina, oltre a continuare a fare il massimo per garantire solidarietà e accoglienza a chi fugge dalla guerra, abbiamo anche il dovere di attuare una strategia di risparmio energetico, dedicando una maggiore attenzione alla riduzione dei consumi – ha detto il Sindaco Gualtieri. Le azioni che introduciamo la riduzione di due gradi della temperatura e l’anticipo di due ore dell’orario di spegnimento, sono valutate attentamente e sono in linea con gli interventi previsti in altre grandi città italiane”.
Anche i privati invitati a dare il loro contributo
Poi il Comune rivolge un appello ai privati:”Oltre alle scelte che riguardano gli edifici di Roma Capitale, invito tutta la cittadinanza a fare la propria parte, adottando gli stessi accorgimenti nelle proprie abitazioni sensibilizzando anche i condomini a fare altrettanto. Con pochi semplici gesti possiamo fare la differenza e dare un contributo importante”.