L’usato fa bene al Pianeta. E per il 52% degli italiani non è più solo una tendenza, ma un vero e proprio stile di consumo. Una buona abitudine che ha un importante impatto economico, sociale e soprattutto ambientale.
Anche quest’anno Subito, piattaforma per vendere e comprare in modo sostenibile con oltre 13 milioni di utenti unici mensili, grazie allo studio ‘Second Hand Effect 2021’ commissionato a Istituto di ricerca ambientale svedese, ha quantificato l’impatto ambientale, in termini di risparmio di emissioni di CO2 e di materie prime, della compravendita su Subito.
Il metodo utilizzato è il Life cycle assesment (LCA) che tiene in considerazione l’intero ciclo di vita dell’oggetto, ‘pesandolo’ in termini di emissioni di CO2. Dall’estrazione delle materie prime, alla loro lavorazione, alla distribuzione del prodotto, fino al suo smaltimento in discarica.
“Ogni piccolo gesto ha un grande valore” ci dicono dalla news del sito. Questo valore – sempre secondo Subito – grazie a 26 milioni di piccoli grandi gesti, in un anno ha fatto risparmiare all’ambiente 5,4 milioni di tonnellate di CO2.