82 arrestati, 782 indagati e 348.259 persone controllate: è questo il bilancio dei controlli nel mese di maggio della Polizia ferroviaria. 16.116 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 2.947 a bordo treno, 1.043 i servizi antiborseggio, 221 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare e 143 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità.
Dal 9 al 15 maggio è stata effettuata una settimana di controlli straordinari nell’ambito del trasporto ferroviario di merci pericolose. 47 controlli effettuati, 324 numero carri ispezionati, 6 contestazioni elevate, 21.000 euro l’importo totale delle sanzioni applicate.
Controlli intensificati anche grazie alle operazioni straordinarie organizzate dal Servizio Polizia ferroviaria su tutto il territorio nazionale durante l’intero mese, quali “Oro Rosso”, “Rail Safe Day” e “Stazioni Sicure”. La quinta giornata “Oro Rosso” del 16 maggio, finalizzata a contrastare il fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario che ha visto 531 operatori impegnati in 150 servizi di pattugliamento lungo linea e 57 su strada; oltre 2.045 persone controllate, 7 indagate e 234 rottamai ispezionati. L’operazione “Rail Safe Day” del 24 maggio, ha visto il presenziamento e controllo di 635 località “sensibili” in tutta Italia, di cui 519 stazioni, per prevenire comportamenti anomali e scorretti in ambito ferroviario che spesso sono causa di incidenti. 62 le sanzioni applicate da 1.385 operatori Polfer. Infine, la quinta giornata dell’operazione “Stazioni sicure” del 30 maggio scorso, mirata al controllo di persone e bagagli in stazione, che ha visto 1.272 operatori impegnati nelle stazioni interessate, oltre 3.195 bagagli ispezionati, 13.490 persone controllate, un arrestato e 31 indagati.
In particolare, a Milano, un cittadino straniero è stato arrestato per il reato di rapina impropria. Durante l’operazione straordinaria “Oro Rosso”, il personale del Compartimento Polizia ferroviaria per il Piemonte e Valle d’Aosta ha posto sotto sequestro un’area all’interno di una ditta di recupero metalli, compreso il relativo contenuto, in quanto il proprietario, un 51enne italiano e un suo collaboratore, un 54enne egiziano, esercitavano attività di gestione rifiuti pericolosi in assenza del titolo autorizzativo.
Tra le storie a lieto fine, quella avvenuta a Novara, dove gli agenti della Polfer hanno salvato un ragazzo italiano di 30 anni che si era recato in stazione con intenti suicidi.