Armi a Kiev: Tajani afferma “prima si passa dalle Camere”

Il Ministro degli Esteri e Vicepremier, Antonio Tajani parla degli aiuti all’Ucraina in un’intervista al Corriere della Sera e in merito alla nuova fornitura di armi all’Ucraina ha precistao: “Il sesto pacchetto di difesa è ancora da perfezionare, come previsto non ci sarà alcun invio prima di un’informazione al Parlamento. Stiamo discutendo anche con i francesi per perfezionare dal punto di vista tecnico l’invio di sistemi di difesa aerea che si basano su tecnologie congiunte fra Roma e Parigi“.

Tajani sottolinea che “i colloqui con Washington sono costanti e normali, noi siamo un interlocutore importante, ma non si è parlato di armi“.Il Capo della Farnesina sottolinea che  “bisogna continuare a lavorare per la pace, ma arrivano segnali che non autorizzano ad essere ottimisti:reali manifestazioni di aperture da parte russa – aggiunge – non ci sono al momento”.

Tajani risponde anche sulla politica, sul dialogo tra Conservatori e PPE in vista delle Europee del prossimo anno: “Ci può sicuramente essere un’alleanza, magari allargata ai liberali – sottolinea – , che è poi quella che portò alla mia elezione alla presidenza del Parlamento europeo nel 2017. Parliamo di qualcosa che è già consolidato. Saremo comunque noi – aggiunge – la forza trainante di un’alleanza alternativa alla sinistra”. 

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