“Non ho mai detto ‘la ragazza se l’è cercata’ o che, se eviti di ubriacarti, ‘non ti stuprano‘”.
Andrea Giamburno, giornalista di Rete 4, commenta così, al Corriere, il vespaio di polemiche sollevatosi dopo le sue parole sulla violenza sessuale . “Mi sono permesso di dire ai giovani, a ragazzi e ragazze senza distinzioni di genere, di non uscire apposta per ubriacarsi e drogarsi – dice Giambruno nell’intervista al Corriere – mi sono raccomandato di fare attenzione perché, purtroppo, il malintenzionato lo trovi. Non ho detto che gli uomini sono legittimati a stuprare le donne ubriache. Invece, certi politici vanno dietro a un titolo falso, chiedono la mia sospensione, ma per cosa? Per aver detto ai ragazzi non vi drogate?“.
Il giornalista, compagno della premier Giorgia Meloni, sottolinea: “Strumentalizzano gli stessi politici che mi fanno chiamare per un invito. Se avessi detto qualcosa di sbagliato, avrei chiesto scusa, ma non è così e non esisterà mai un giorno in cui sarà un politico o un collega a dirmi cosa devo dire. Anche Meloni non si è mai permessa“.
(Screenshot da Sky)