Nessuna stretta nel decreto atteso domani in Consiglio dei Ministri sulle migranti incinte che sbarcano in Italia. “È priva di ogni fondamento – precisano fonti di Palazzo Chigi – la notizia, riportata da alcuni organi di stampa, secondo cui le donne in gravidanza con il nuovo decreto migranti sarebbero eliminate dalle categorie ritenute vulnerabili a cui riservare accoglienza particolare. È invece esattamente il contrario”.
La specifica di ‘in stato di gravidanza, all’articolo 17 comma 1 – precisano dal Governo – viene soppressa in quanto si prevede una tutela particolare, tra le categorie ritenute vulnerabili, per tutte le donne che sbarcano in Italia. Quindi, ovviamente, anche ma non soltanto delle donne in stato di gravidanza. Si tratta di un forte rafforzamento, quindi, della tutela delle donne migranti.