Marilyn Manson abbandonato dall’etichetta discografica

Le cose non sembrano mettersi bene per Marilyn Manson. La Loma Vista, l’etichetta che ha distribuito i suoi ultimi album, lo ha abbandonato dopo che Evan Rachel Wood lo ha accusato di violenza domestica.

Un portavoce ha dichiarato all’Hollywood Reporter: “Alla luce delle accuse della Wood e di altre donne smetteremo di promuovere il suo ultimo album e non avremo più rapporti con lui in futuro”.

L’annuncio è stato diffuso dopo che l’attrice ha confessato, sul suo profilo Instagram, di essere stata abusata da Manson e che, quest’ultimo, l’ha adescata quando era ancora un’adolescente. La Wood ha scritto che “Esco allo scoperto per mettere in guardia le molte industrie che lavorano con lui prima che rovini altre vite”.

Infatti, dopo la sua testimonianza, altre quattro donne hanno accusato il cantante di simili violenze e abusi. Ma non è finita qui, anche l’ex pornostar Jenna Jameson ha rivelato di aver mollato Manson perché l’aveva morsa durante un rapporto sessuale e fantasticava di bruciarla viva.

Intanto anche Rose McGowan, la star di Charmed ed una delle principali accusatrici del produttore Harvey Weinstein, si è pubblicamente schierata dalla parte della Wood: “Sto con Evan e con le altre donne coraggiose che si sono fatte avanti. Ci vuole tempo per riprendersi dagli abusi. Che la verità venga a galla”. L’attrice agli inizi degli anni Novanta ha avuto una relazione durata due anni con il cantante.

Marilyn Mason ha risposto alle accuse postando un messaggio su Instagram, definendo tutto ciò: “orribili distorsioni della realtà”, aggiungendo che le sue relazioni intime sono sempre state “interamente consensuali con partner che la pensavano allo stesso modo”.

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