Morto il vignettista Sergio Staino

Sergio Staino, originario di Piancastagnaio, in provincia di Siena, famoso vignettista noto per il personaggio Bobo, creato nel 1979 per la rivista Linus, è morto.Ha studiato architettura ma ha raggiunto la celebrità nel campo dell’umorismo grafico. Ha anche ricoperto il ruolo di direttore dell’Unità, un quotidiano di orientamento comunista, ed è stato coinvolto in collaborazioni con Il Messaggero.

Nel 1986, ha fondato e diretto il settimanale satirico Tango e nel 1987 ha realizzato il programma Teletango per Rai 3. Successivamente, ha lavorato al varietà satirico Cielito Lindo per la Rai, condotto da Claudio Bisio e Athina Cenci. Nel corso della sua carriera, ha anche scritto e diretto film come “Cavalli si nasce” nel 1989 e “Non chiamarmi Omar” nel 1992, basato su un racconto di Altan.

Nel 2007, ha lanciato “Emme”, un settimanale umoristico con contenuti filosofici e politici come supplemento de l’Unità. Ha continuato a collaborare con diversi mezzi di comunicazione, tra cui televisione, cinema e teatro.

Nel 2016, Sergio Staino ha brevemente co-diretto l’Unità insieme ad Andrea Romano, su incarico di Matteo Renzi, segretario del Partito Democratico e all’epoca presidente del Consiglio. Tuttavia, le dimissioni di Staino, inizialmente presentate a seguito di uno sciopero dei giornalisti contrari ai licenziamenti voluti dalla proprietà, sono state ritirate e ha continuato a dirigere il giornale fino alla sua chiusura nel giugno 2017. In seguito ha collaborato con La Stampa e Avvenire.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it