Aveva ricevuto l’autorizzazione ad atterrare l’aereo passeggeri della Japan Airlines (Jal) che ieri si è scontrato con un volo della Guardia costiera all’aeroporto di Haneda, a Tokyo in Giappone. Lo afferma la compagnia aerea, mentre ha iniziato la sua indagine la Japan Transport Safety Board (Jtsb), l’agenzia governativa responsabile per i gravi incidenti che riguardano voli, treni e navi. E’ quanto riporta l’agenzia di stampa Kyodo.
In una nota la Jal ha annunciato che ”fornirà la piena collaborazione nell’indagine su questo sfortunato evento” che ha causato la morte di cinque membri della Guardia costiera, mentre il comandante è riuscito a salvarsi anche se è rimasto gravemente ferito. Il DHC8-300 che pilotava era carico di aiuti per la popolazione delle zone terremotate. Ci sono volute otto ore di lavoro dei vigili del fuoco per domare l’incendio scoppiato sulla pista.
Le autorità hanno iniziato a ispezionare i rottami carbonizzati e la pista alla ricerca di indizi, mentre lo scalo di Haneda ha riaperto oggi tre delle sue quattro piste. Sulla pista chiusa, la carcassa bruciata dell’aereo di linea testimonia quanto fosse arrivato vicino al disastro. La Jal ha cancellato oltre 40 voli da e per Haneda oggi. Anche la All Nippon Airways (Ana) ha annullato decine di collegamenti aerei da e per l’aeroporto.
(foto di Pixabay)