“A dicembre 2023 prosegue la crescita dell’occupazione, che coinvolge i dipendenti a termine (2 milioni 986mila) e gli autonomi (5 milioni 45mila).
Il numero degli occupati – pari a 23 milioni 754mila – è in complesso superiore a quello di dicembre 2022 di 456mila unità, come sintesi dell’incremento di 418mila dipendenti permanenti e 42mila autonomi a fronte della diminuzione di 5mila dipendenti a termine. Su base mensile, il tasso di occupazione e quello di inattività salgono al 61,9% e al 33,2%, rispettivamente, mentre il tasso di disoccupazione scende al 7,2%.”
Lo scrive Istat in un comunicato stampa, che analizza la situazione relativa agli occupati e ai disoccupati, con dati provvisori, relativa al mese di dicembre 2023.
Rispetto a novembre sono aumentati gli occupati e gli inattivi, mentre sono diminuiti i disoccupati. A dicembre l’occupazione è cresciuta tra gli uomini, i dipendenti a termine, gli autonomi e gli under 34, mentre cala tra donne, dipendenti permanenti e tra chi ha almeno 35 anni. Il tasso di occupazione sale al 61,9%.
Il numero di persone in cerca di lavoro diminuisce per uomini e donne e per tutte le classi d’età, con l’eccezione dei 15-24enni tra i quali invece si osserva un aumento. Il tasso di disoccupazione totale scende al 7,2%, quello giovanile al 20,1%.
(Foto da Pixabay)