L’Università di Padova ha conferito oggi la laurea alla memoria in Ingegneria biomedica a Giulia Cecchettin. A ritirarla il papà Gino e la sorella, Elena, che hanno parlato ai presenti ricordando la ragazza che è stata uccisa a coltellate dell’ex fidanzato.
“Non riesco ad essere felice – ha dichiarato il papà – il conferimento di laurea che avevo in mente fino a poche settimane fa aveva come protagonista una ragazza stupenda che non vedeva l’ora di indossare la sua meritata corona d’alloro. Mi sono chiesto più volte se avesse senso questa cerimonia, ho pensato a ripensato a cosa potesse servire. Poi come sempre la risposta mi viene quando penso alla mia amata Giulia. Onorare nel migliore dei modi la conclusione del sua percorso accademico penso sia un atto d’amore nei suo confronti”.
Gino Cecchettin ha poi continuato nel suo discorso, ricordando il sorriso leggero di Giulia e affermando che mai avrebbe immaginato di vivere una giornata come quella odierna: “Giulia era una persona speciale. Hai provocato uno squarcio nelle nostre coscienze e nella mia per primo. Farò il possibile perché il tuo nome e il tuo esempio di vita possa spingere le persone a riflettere sull’importanza dell’empatia e della solidarietà che tu nella tua semplicità hai incarnato in modo esemplare. Mi manchi, ci manchi più dell’ossigeno, grazie per aver condiviso con noi il tuo calore e la tua umanità. Sarai per sempre nel mio cuore e di chi ti ha amato e conosciuto”.
(Screenshot TV)