Gli Oscar si avvicinano. La cerimonia di assegnazione della 96esima edizione degli Academy Awards si svolgerà domenica prossima, 10 marzo, al Dolby Theatre di Hollywood, Los Angeles. In Italia sarà possibile vederli in diretta su Rai1, nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 marzo.
‘Oppenheimer’, uno dei grandi successi dell’anno (oltre 950 milioni al box office globale), continua a essere in pole per la vittoria e, dopo ben cinque nomination andate ‘in bianco’, potrebbe regalare la prima statuetta a Christopher Nolan. Segue ‘Barbie‘, il primo film diretto da una regista in solitaria a superare il miliardo di dollari al botteghino, anche considerando i temi femministi della storia che rispecchiano lo spirito del tempo. ‘Killers of the Flower Moon‘ di Martin Scorsese è grande affresco su come i nativi americani siano stati uccisi dai bianchi allo scopo di impossessarsi dei loro diritti petroliferi. ‘Povere creature!’, vincitore del Leone d’Oro a Venezia, è il film che potrebbe sparigliare le carte.
Gli outsider? Sicuramente il delicato e romantico ‘Past lives‘, opera prima di Celine Song, sudcoreana naturalizzata canadese che segue le vite di due amici nel corso di 24 anni, e ‘The Holdovers‘, che segna il ritorno di Alexander Payne e racconta un surreale Natale del 1970 in cui si ritrovano, controvoglia, un ragazzo problematico, un professore burbero e una cuoca con il figlio disperso in Vietnam. Una sorpresa potrebbe regalarla anche ‘Anatomia di una caduta‘, pellicola diretta da Justine Triet, vincitrice della Palma d’oro al Festival di Cannes.
Gli attori non protagonisti, 10 su 20 alla prima nomination
Sul fronte del Miglior attore non protagonista, i pronostici stendono tappeti rossi a Robert Downey Jr. e il suo ammiraglio Strauss di ‘Oppenheimer’. Il bel Downey Jr. è marcato stretto da un altro attore alla terza nomination, Ryan Gosling, che con il suo Ken deliziosamente tracciato in ‘Barbie’.
In campo femminile, c’è una fuoriclasse cui prestare attenzione. Dopo Golden Globe, Critics’ Choice, Sag e Bafta, si sussurra che l’afroamericana Da’Vine Joy Randolph, straordinaria e vivida cuoca in ‘The Holdovers’, potrebbe stringere nelle sue mani l’Oscar alla prima nomination. Le rivali però non sono da meno: alla prima candidatura è anche la britannica Emily Blunt, i cui sguardi intensi in ‘Oppenheimer’ potrebbero valerle l’ambita statuetta. Da citare anche Jodie Foster in ‘Nyad – Oltre l’oceano’, assente dagli Oscar da ben ventinove anni, quando fu candidata per ‘Nell’ (1994).
Gli attori e le attrici protagonisti
Per gli uomini, il favorito della vigilia è Cillian Murphy per il ruolo omonimo in ‘Oppenheimer’, con il quale ha già vinto Golden Globe, Bafta e Sag. Ma il vero outsider potrebbe essere il caratterista Paul Giamatti, il burbero e scontroso professore in ‘The Holdovers’: è alla sua seconda candidatura dopo diciott’anni da quella per ‘Cinderella Man’ (2005). L’unico ad avere già confidenza con gli Oscar è Bradley Cooper, che dirige se stesso in ‘Maestro’.
Per le attrici, la sfida è all’ultimo frame. Se infatti Emma Stone, Bella Baxter in ‘Povere creature!’, è una delle favorite per vincere il suo secondo Oscar a sette anni da La La Land (2016), ottime chance si segnalano anche per Lily Gladstone. L’attrice di ‘Killers of the Flower Moon’ è la prima nativa americana mai candidata.
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