Ddl sicurezza: Magi, ‘governo equipara protesta non violenta ad aggressione, è follia’

Roma, 17 set. (Adnkronos) – “Con il reato di rivolta in carcere, questa maggioranza sta introducendo l’ennesima follia che si affastella su questo delirio che è il disegno di legge sicurezza. La cosa più grave è che state equiparando chi manifesta la propria opposizione a una violazione di diritti fondamentali, scegliendo la via non violenta, a chi invece compie un’aggressione nei confronti di un agente penitenziario, parificandolo sostanzialmente ai delitti di mafia e di terrorismo”. Lo ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi, in Aula alla Camera dei deputati durante la votazione del disegno di legge sicurezza, di cui è relatore di minoranza.

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