Gabriele Muccino e la sua sfuriata contro i David di Donatello

A Gabriele Muccino le candidature dei David di Donatello non sono andate giù, proprio per nulla. E per farlo capire a tutta Italia sgancia un tweet al veleno contro la giuria del premio: “Diciamocelo, cari Giurati del @PremiDavid : questa ennesima volta (è dal 2003 che snobbate il mio lavoro), l’avete fatta grossa. A perdere non sono io, ma la vostra credibilità, smarrita peraltro da tempo. Farò il tifo per @miramazzotti e @ClaudioBaglioni #Gliannipiùbelli”.

 

 

Infatti era il 2003 quando il suo film “Ricordati di me” prese 9 nomination agli oscar italiani del cinema. Da quel momento per Muccino solo l’amaro in bocca. Al regista non è andato a genio che il suo film non sia tra la cinquina del premio Miglio Film si capisce; anche perché in questa edizione il suo film ha tre candidature come: Migliore attrice protagonista a Micaela Ramazzotti, Migliore canzone originale a Claudio Baglioni e al David giovani proprio lui, Gabriele Muccino.

Pronta la risposta di Piera Detassis, Direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano e Premi David di Donatello: “Mi spiace e capisco la delusione, ma a votare ai David di Donatello sono tutti professionisti di cinema molto selezionati. Muccino non si deve lamentare perché in realtà ha due candidature per ‘Gli anni più belli’: quella andata a Michaela Ramazzotti e quella appunto alla canzone di Baglioni”. Non solo.

In realtà, “Gli anni più belli” è in cinquina anche al David Giovani destinato al miglior film votato da una giuria di giovani delle scuole superiori e delle università e questo commento potrebbe creare polemica. Infatti scrivendo che a votare sono professionisti di cinema selezionati fa capire che il problema potrebbe non essere la giuria ma proprio i suoi film. 

Qundi ci si chiede? I film di Gabriele Muccino hanno successo solo grazie al cast? La risposta potrebbe proprio essere si. Il regista ha un peso ma il film è fatto soprattutto dagli attori. Perciò meno egocentrismo per Muccino e tanti in bocca al lupo ai candidati.

 

 

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