Torino, 6 mag. – (Adnkronos) – Nella grande civiltà pittorica veneziana del XVI secolo, Paolo Veronese (Verona 1528 – Venezia 1588) si distinse per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza delle sue atmosfere: mezzi espressivi e libertà di atteggiamenti che ne faranno un punto di riferimento per la pittura veneziana del Settecento, la cui influenza in Europa si farà sentire ben oltre il periodo del Romanticismo.