Depistaggio Borsellino: difesa poliziotti, ‘impossibile insufflare ex pentito Scarantino’

Caltanissetta, 14 mag. (Adnkronos) – “Non vi è stata assolutamente la possibilità di insufflare Vincenzo Scarantino, che la dottoressa Ilda Boccassini definiva un ‘fiume in piena’, che effettivamente parlava di 6 omicidi e di altri fatti. Se tutti questi elementi sono reali qual è la posizione di Scarantino? Lui dice ‘Io sono colpevole’ e che appartiene ” a un “ambito di mafia”, come riferiva lo stesso ai magistrati”. Lo ha detto l’avvocato Giuseppe Seminara, legale di due dei tre poliziotti imputati per il depistaggio sulla strage di via D’Amelio proseguendo la sua arringa difensiva. E il dottore Arnaldo La Barbera, l’ex dirigente della Squadra mobile, “gli diceva: ‘le mie indagini dicono sei colpevole'”. I tre poliziotti, Fabrizio Mattei, Michele Ribaudo e Mario Bo sono accusati di aver costruito a tavolino il falso pentito Vincenzo Scarantino, imbeccandolo e costringendolo ad accusare dell’attentato persone ad esso estranee.

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