Governo: Nesci (Ipf), ‘aprire crisi gesto da deplorare’

Roma, 16 lug. (Adnkronos) – “Aprire una crisi togliendo la fiducia a Draghi che rappresenta la stabilità del Paese in un momento critico, non solo per l’Italia ma per tutta l’Europa, è stato un gesto da deplorare. Nei momenti di difficoltà si richiede coraggio all’interno dei partiti e lucidità istituzionale: la politica ha il dovere ora di abbandonare le proprie bandierine nel rispetto della situazione che stiamo vivendo. Dobbiamo renderci conto che picconare un Governo in carica per anticipare il voto solo di pochi mesi destabilizzerebbe una economia già pesantemente segnata da una crisi energetica e da un conflitto che impongono invece provvedimenti urgenti. Per non parlare del Pnrr la cui attuazione sarebbe in serio pericolo e verrebbero a mancare fondi che per il Sud sono fondamentali per rimettersi in gioco: i cittadini, le imprese non hanno interesse a seguire lotte interne per ottenere voti ma aspettano risposte che è nostro dovere dare”. Lo afferma Dalila Nesci, di Ipf, sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale.

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