Palermo, 26 gen. (Adnkronos) – “A rimarcare la costante pericolosità dell’organizzazione mafiosa, sono state registrate concrete progettualità in ordine alla pianificazione di alcune rapine (in danno di portavalori e di distributori di benzina), da commettere attraverso l’uso di armi (anche automatiche da guerra) e di esplosivo al plastico”. Lo scrivono gli inquirenti nel fermo che ha portato in manette sedici persone a Palermo per mafia.