Mps: giudici Appello Milano, Viola e Profumo non falsarono bilanci

Milano, 10 giu. (Adnkronos) – “L’inesistenza, oltre ogni ragionevole dubbio, della contestata falsità nella rappresentazione contabile delle operazioni Santorini e Alexandria” ha determinato l’assoluzione degli imputati Alessandro Profumo (ex presidente di Mps), dell’ex ad Fabrizio Viola e di Paolo Salvadori (ex presidente del collegio sindacale dell’istituto) per l’insussistenza del fatto e della banca Mps dagli illeciti amministrativi “per insussistenza dei reati presupposti”. E’ uno dei passaggi delle motivazioni con cui i giudici della corte d’Appello di Milano hanno assolto, lo scorso dicembre, tutti gli imputati in uno dei filoni del processo a Rocca Salimbeni.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it