Omicidio Senago: Impagnatiello, ‘non so perché ho ucciso, veleno per abortire’/Adnkronos

Milano, 27 mag. (Adnkronos) – L’apparenza più che i fatti. In un interrogatorio infarcito di bugie e omissioni Alessandro Impagnatiello sembra più interessato a difendere la sua immagine che a restituire quanto accaduto un anno fa quando uccise a coltellate la compagna Giulia Tramontano e il loro figlio, Thiago, che portava in grembo. La voce incerta, difficile da sentire nelle dichiarazioni spontanee della prima udienza del 18 gennaio, lascia spazio oggi a un racconto ben costruito, ma poco convincente nell’interrogatorio durato circa cinque ore. Dal banco degli imputati confessa l’omicidio e di aver nascosto il corpo, ma soprattutto ammette il suo “castello di bugie” per tenere in piedi due relazioni parallele – da un lato Giulia e dall’altro la collega di lavoro – un mare “in cui io stesso sono annegato”.

Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it