Un volo salvavita si è alzato nella notte dall’Ospedale di Pescara in direzione di Pisa. A bordo un 43enne bisognoso di essere trasferito d’urgenza al Centro grandi ustioni di Pisa. Il salvataggio operato dall’Aeronautica militare si è concluso nelle prime ore del mattino.
Su richiesta della Prefettura di Pescara alla Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea, l’Aeronautica Militare ha immediatamente interessato il 31° Stormo di Ciampino, uno degli Stormi AM in prontezza operativa per questo genere di missioni. Avviate le procedure necessarie all’attivazione dell’equipaggio, il Falcon 900 è decollato dalla base militare romana intorno all’1.30 della notte. Atterrato all’Aeroporto di Pescara, il paziente, assistito da un’equipe medica specializzata, è stato subito imbarcato sul velivolo per il trasporto d’urgenza. L’atterraggio è avvenuto alle 2:50 all’Aeroporto di Pisa. Poi il trasferimento in ambulanza al Centro Grandi Ustioni di Pisa per ricevere le cure necessarie.
Centinaia di ore di volo ogni anno destinate al trasporto sanitario d’urgenza
Equipaggi e velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare sono pronti ogni singolo giorno dell’anno, 24 ore su 24, per assicurare, laddove richiesto e ritenuto necessario per motivi di urgenza, il trasporto sanitario di persone in imminente pericolo di vita, di organi o equipe mediche. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi, a supporto dei cittadini, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa. In quest’ultimo caso, i velivoli C130J, grazie alle loro dimensioni, sono in grado di trasportare al proprio interno, ove richiesto, anche un’ambulanza. In particolari necessità operative, l’Aeronautica Militare impiega anche gli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.