Sono oltre O22 mila le famiglie afghane che hanno abbandonato le loro case per sfuggire ai combattimenti nella città di Kandahar. Dall’inizio di maggio, la violenza è aumentata in diverse province dopo che gli insorti hanno lanciato una vasta offensiva subito dopo che le forze straniere guidate dagli Stati Uniti hanno iniziato il loro ritiro definitivo, conquistando decine di distretti e valichi di frontiera.
“Nell’ultimo mese a Kandahar i combattimenti hanno provocato lo sfollamento di 22.000 famiglie”, ha detto Dost Mohammad Daryab, Capo del Dipartimento per i rifugiati. “Si sono trasferiti tutti dai quartieri instabili della città verso aree più sicure”.
I combattimenti continuano anche oggi alla periferia della città di Kandahar che, con 650.000 abitanti, è la seconda città più grande dell’Afghanistan dopo Kabul.