Da fonti vicine al dossier Alitalia si evidenzia chiaramente come restino irrisolte questioni come gli slot, asset, marchio e personale, in particolare legati alla difficiltà di quadrare i conti. I contatti su Alitalia tra la Commissione Ue e il Governo, ovviamente, proseguono, sebbene non si sono registrino progressi significativi e l’accordo per il decollo di Ita è tutt’altro che imminente.
Non si prevede una soluzione a breve, spiegano le stesse fonti etanto meno si prevede un incontro tra i Ministri e la Vicepresidente UE, Vestager.
Il governo italiano, sta compiendo il massimo sforzo per evidenziare che il modello della compagnia così com’è non funziona, mentre Ita deve poter stare in piedi da sola. Per questo il fattore della discontinuità economica è chiave. I timori e la rabbia tra i lavoratori è comprensibile, ma se la newco si presentasse con lo stesso numero di dipendenti, si tratterebbe della stessa società, dimostrando continuità con la vecchia compagnia e il suo modello di business che oramai da molti anni ha mostrato di non funzionare come testimonitao dai risultati.
