Allarme diossina-Prescrizioni per otto comuni compreso Ciampino

E’ allarme diossina e sono scattate le prescrizioni per otto comuni alle porte di Roma, compreso Ciampino dove sabato si è sviluppato un incendio in un impianto di stoccaggio di rifiuti.

Il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, alla conferenza stampa dopo la cabina di regia ha detto: “A Ciampino, Marino, Albano, Grottaferrata, Castel Gandolfo, Ariccia, Lanuvio, Frascati si prescrive di tenere chiuse porte e finestre, limitare spostamenti e uso del condizionatore, lavare frutta e verdura”. 

Si sta verificando un vero e proprio esodo dai Comuni maggiormente coinvolti dall’allarme diossina. Ciampino è semideserta. Molti hanno anticipato le ferie, soprattutto chi ha figli piccoli.

Daniela Ballico, consigliera di minoranza, dice: “Chi può sta andando via da Ciampino. Assurdo che non sia stata ancora firmata un’ordinanza: ci sono molti centri estivi sul territorio con tanti bambini che respirano aria inquinata, per non parlare degli anziani, non ci sono provvedimenti seri e si comunica con la cittadinanza solo coi social”.

I cittadini hanno creato un gruppo lacale su Fb che si chiama “Salviamo l’aria e l’ambiente dei Castelli Romani“, mentre associazioni, ambientalisti e categorie produttive hanno richiesto per venerdì un incontro con l’Assessore regionale all’Ambiente, Fabrizio Ghera, con il Sindaco di Roma e della Città Metropolitana, Roberto Gualtieri e le amministrazioni comunali dei Castelli.

Intanto la Procura di Velletri sta  accertando se siano stati rispettati tutti gli standard di sicurezza, a partire dalla prima autorizzazione del 2016 fino alla variante del 2022, rilasciata per aumentare il conferimento dei rifiuti. Bisognerà verificare se il quantitativo e la tipologia di rifiuti trattati siano conformi. I militari nei prossimi giorni risentiranno i tre operai presenti al momento dello scoppio del rogo originato da un nastro trasportatore, parimenti vaglieranno le immagini girate dalla videosorveglianza. Se i sistemi di sicurezza sono stati gravemente deficitari si potrebbe paventare il disastro colposo.

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