Era il 6 giugno 1851 quando nasce Angelo Moriondo. Ed è la nascita di uno degli uomi più importanti per l’Italia. Sarà lui che nel 1884 presenterà all’Esposizione Generale di Torino la prima macchina per il caffè.
Angelo Moriondo apparteneva a una famiglia di imprenditori. Un suo antenato, già alla fine del XVIII secolo, aveva ottenuto dalla corte sabauda una licenza per fabbricare Vermouth. Il padre, con il fratello Agostino e il cugino Gariglio, fondò la nota fabbrica di cioccolato “Moriondo & Gariglio“.
La prima macchina per il caffè esposta a Torino nel 1884
Fu in occasione dei grandi preparativi per l’Esposizione Generale del 1884 al Valentino che Angelo Moriondo pensò di ammodernare i suoi esercizi. La sua invenzione venne presentata in occasione dell’Esposizione generale italiana del 1884 a Torino, nello stand allestito da Angelo Moriondo: ricevette la medaglia di bronzo.
La macchina fu costruita in collaborazione con il meccanico Martina sotto la direzione dell’inventore. Era in rame e bronzo, alta circa un metro e aveva “la forma di campana“. Così venne riportato in un articolo della Gazzetta Piemontese del 24 luglio 1884. Fece inoltre installare la sua macchina all’Esposizione Generale del Valentino dove era stato allestito un chiosco presso il quale i visitatori potevano degustare il caffè prodotto con la nuova macchina.
Per festeggiare questo grande uomo, nato 171 anni fa, anche il doodle di Google vuole essere un omaggio a colui che ha permesso a tutti noi di poter gustare in ogni parte del mondo il caffè espresso. Se prima della sua invenzione il caffè poteva essere gustato solo tramite le “caffetiere” all’interno delle abitazioni, Angelo Moriondo ha regalato al mondo intero il gusto del vero caffè italiano.