Il tempo, fino a venerdì, continuerà quindi a rimanere più incerto al Nord che è ancora interessato dalle correnti instabili in arrivo dall’oceano Atlantico infatti potranno scoppiare dei temporali, localmente di forte intensità, con grandinate e colpi di vento, non solo sulle Alpi, ma anche sulla Pianura Padana, soprattutto della Lombardia e del Triveneto. Il resto d’Italia sarà protetto dall’alta pressione.
Venerdì le cose cambieranno con l’arrivo dell’anticiclone africano Cerbero che infiammerà tutte le regioni. A partire dal Sud e le Isole Maggiori, a partire dal weekend, le temperature massime potrebbero superare facilmente i 40°C con picchi persino di 45°C sulle zone interne meridionali. Su Toscana e Lazio i valori termici diurni toccheranno i 36-37°C a Firenze e Roma. Al Nord, anche se il caldo si farà sentire quasi come al Centro, si dovrà fare i conti con la possibilità di qualche temporale che potrebbe interessare l’arco alpino.
Cerbero continuerà a surriscaldare il clima italiano almeno fino a metà mese e forse anche oltre al Centro-Sud. Le correnti calde africane attraversando il mare nostrum si caricheranno di umidità trasformando le notti italiane in tropicali e cioè con la temperatura minima che non scende mai sotto i 20°C.
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