Spezia Parma 2-2
Italiano ritrova Nzola ma solo in panchina all’inizio. Conferma per il tridente con Gyasi, Agudelo e Saponara. Erlic e Bastoni ricompongono la difesa. Un pareggio al profumo di vittoria quello ottenuto dallo Spezia nel match interno contro il Parma nella 24ª giornata della Serie A 2020/21, un punto ottenuto in rimonta grazie alla doppietta di Emanuel Gyasi.
Per il Parma avanti gioca Brunetta insieme a Karamoh e Mihaila. Grande intensità in avvio e Parma che si fa preferire, supremazia che regala il vantaggio al minuto 17: il gol è di Karamoh, bravo a trovare l’incrocio con un gran sinistro a giro.
Lo Spezia insoddisfatto dei suoi, malcontento che precede il 2-0. Ma poi riesce ad accorciare al 39′ con Maggiore, ma il Var annulla per la posizione di fuorigioco di Bastoni autore del cross. È regolare invece il gol di Gyasi, che si ripete al 72 minuto.
Ieri una prestazione da urlo per Gyasi, che commenta così la sua giocata: “Una doppietta importantissima che ci ha permesso di riprendere la partita. Siamo partiti molli nel primo tempo, nella ripresa abbiamo dato il 100%, dobbiamo ripartire da questo. Il mister fra primo e secondo tempo ci ha dato la sveglia, e siamo riusciti a portare a casa un punto fondamentale. La classifica è corta, non siamo ancora salvi, ma credo tanto in questo gruppo. La prossima con la Juventus di Ronaldo? Gli chiederò la maglia”.
Bologna Lazio 2-0
Mihajlovic batte Simone Inzaghi in una partita che si accende dopo un quarto d’ora. Nico Dominguez concede un rigore alla Lazio con un fallo avventato su Correa, ma dal dischetto Immobile si fa stregare da Skorupski. Nell’azione successiva Mbaye sblocca il risultato con un tap-in su una respinta di Reina. A metà secondo tempo arriva il raddoppio di Sansone con un gran gol. Problema alla caviglia per Lazzari, sostituito all’intervallo.
La Lazio non si è ripresa. La batosta contro il Bayern ha lasciato gli strascichi. Mihajlovic batte Simone Inzaghi in una partita che si accende dopo un quarto d’ora.
Il Bologna non batteva la Lazio da marzo 2012. Ci è riuscito al Dall’Ara con un gol per tempo di Mbaye e Sansone. La squadra di Inzaghi incassa un ko pesante, anche perché la partita poteva andare diversamente. Al 17′ Immobile si è fatto bloccare un rigore da Skorupski sullo 0-0. Nell’azione successiva poi, Mbaye ha portato avanti il Bologna.
I biancocelesti ora hanno bisogno di una scossa. Martedì è in programma la gara con il Torino all’Olimpico, ma bisogna vedere se si giocherà visti i tanti casi Covid nei granata, e poi cè la grande sfida in casa della Juve sabato prossimo.
Verona Juventus 1-1
Una Juve che si fa rimontare nel finale dal Verona, dopo che la gara pareva essere a favore dopo un primo tempo difficile. Lo svarione tecnico di Demiral, il pressing a uomo di Juric, hanno, infatti, creato enormi problemi alla costruzione bianconera. Senza Arthur, Danilo e Cuadrado, la resistenza juventina all’aggressività scaligera è infatti stata scarsa, con un possesso spesso inefficace.
Alla fine del match, Pirlo dichiara: “La costruzione dal basso ti può portare tanti vantaggi, anche perché non abbiamo punte che ti possono tenere la palla, comprendo la palla, cercando di far salire la squadra. Quindi dobbiamo portare la palla col gioco cercando di costruire sempre da dietro. Oggi non era facile perché loro davano molta pressione, in più il campo non era il massimo e diventava più difficile”.