L’Antitrust invita i comuni ad aumentare il numero delle licenze e la flessibilità dei turni per i taxi. Il motivo di questo monito è legato alle criticità riscontrate a Milano, Roma e Napoli.
Per l’Antitrust i comuni devono inoltre fornire un monitoraggio stabile sull’offerta e un adeguato livello del servizio taxi per il trasporto di soggetti portatori di handicap. L’Autorità parla di un’offerta carente anche in altre città, come Palermo. Va meglio ai cittadini di Bologna, Genova e Torino dove non sono emerse particolari criticità nell’offerta.
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